12 nov 2010

Mostra collettiva al Magazzino 1b Prato

Cultivation of neglected tropical fruits with promise

Collettiva con Alessandro Baggio, Lorenza Boisi, Chiara Camoni, Gaia Carboni, Manuele Cerutti, Giovanni De Francesco, Sabine Delafon, Paolo Gonzato, Ivan Malerba, Dacia Manto, Concetta Modica, Laura Santamaria, Luca Trevisani

Tutti insieme al Magazzino 1b di Prato in via Genova 1b dalle 19,00 in poi di sabato 13 novembre 2010




8 nov 2010

Miki Biasion a Prato il 26 novembre

Ancora una eccellente iniziativa del Club Ruoteclassiche di Prato (www.clubruoteclassiche.it), con la presentazione del libro scritto da Biasion stesso. Questa la locandina della serata del 26 novembre che inizierà alle ore 21,00 presso la sede del Club in Via Ferrucci 135:

11 ott 2010

Preparatevi ad una notte di note! NOTTE JAZZ AL METASTASIO




Riunire sul palco i migliori jazzisti toscani per una non stop tutta musica e  festeggiare così  l'inizio della nuova stagione del Teatro Metastasio di Prato. Questo è lo spirito della serata, immaginata e voluta prestando una  particolare attenzione alle realtà locali che,  soprattutto in questi ultimi tempi, hanno saputo esprimere alcuni musicisti particolarmente significativi e pieni di talento.

Il tutto avverrà sabato 23 ottobre dalle 21,00 in poi nel bel teatro Metastasio di Prato, sotto la direzione artistica di Stefano Zenni e con questo programma:
Futura Jazz Orchestra
Direzione, composizione e arrangiamenti: Duccio Bertini
Ance: Piero Bronzi (sax contralto, flauto), Fabrizio Desideri (sax contralto, clarinetto), Claudio Giovagnoli (sax tenore, soprano), Aldo Milani (sax tenore, clarinetto, flauti), Dario Cecchini (sax baritono, clarinetto basso, flauti)
Tromboni: Tony Cattano, Andrea Angeloni.
Trombone basso: Sergio Bertellotti
Trombe, Flicorni: Maurizio Pasqui, Manolo Nardi, Nicola Cellai, Giansilvio Lanfri
Contrabbasso: Lello Pareti
Pianoforte: Simone Graziano
Batteria: Andrea Melani

Mirco Mariottini Quartetto
Mirco Mariottini: clarinetto
Alessandro Giachero: pianoforte
Lello Pareti: contrabbasso
Alessandro Paternesi: batteria

Daniele Malvisi Quartetto
Daniele Malvisi: sax
Giovanni Conversano: chitarra
Gianmarco Scaglia: contrabbasso
Paolo Corsi: batteria

Leonardo Pieri Sestetto
Mirko Guerrini: sax tenore
Nico Gori: clarinetto, sax
Dario Cecchini: sax baritono
Leonardo Pieri: pianoforte
Lello Pareti: contrabbasso
Andrea Melani: batteria


E per finire venerdì 22 ottobre presentazione della Notte Jazz con  Marco Milanesi, ospite del programma "ondetonde" di Mauro Morucci,on air in diretta su Radiogas http://www.radiogas.it/  dalle 19,30 alle 21,00. Buon ascolto!


13 set 2010

Simone Faggioli nella leggenda

Simone vince a Pedavena la gara in salita valida per il CIVM e conquista così il sesto tiolo italiano assoluto. In questo stesso anno vince anche il suo terzo titolo europeo. E' una specie di "Grande Slam" che pochi piloti hanno avuto l'onore di conseguire. Uno fra questi il re della montagna, l'altrettanto grande Mauro Nesti. Simone Faggioli vince grazie alle doti di grande pilota, specialista delle corse su strada. Ma vince anche in simpatia e modestia, vince nella vita di tutti i giorni, diventando così un esempio positivo per i tanti amici e ammiratori che lo seguono. Qui lo vediamo spingere personalmente la sua splendida Osellla FA30 con motore Zytek 3000 cc, aiutato dal fido meccanico Marcello e dal padre Mario. Una passione di famiglia coltivata con coraggio e energia. Complimenti Simone!


19 ago 2010

E' stato un campione formidabile, addio Mr Regal

A St. Ulzanne, muore in gara un grande campione. Come tutti gli uomini protagonisti delle gare in salite, manteneva quel senso di umiltà, misto a coraggio e intelligenza che rendono questa disciplina tra le più amate dal pubblico. Addio Lionel

6 lug 2010

Il trailer del film 7/8 con la musica scritta e interpretata da Paolo Fresu



Ricordatevi di spegnere il player della radio per poter sentire l'audio di questo trailer! Buona visione

Il film del regista Stefano Landini, racconta la diffidenza del regime fascista verso la musica jazz e le conseguenti vessazioni e violenze su chi questa musica amava e suonava. Paolo Fresu ne ha costruito l'architettura musicale utilizzando sonorità jazzistiche anni '50, piuttosto che attingere alla tradizione dello swing anni '40 (periodo di ambientazione del film). Il risultato è sorprendentemente piacevole.

Songlines & Night and Blue Paolo Fresu 5et

Può esistere qualcosa che sia vicino al meccanismo perfetto? Secondo me sì e in questo lavoro di Paolo Fresu e dei suoi amici/musicisti/compagni di viaggio ne abbiamo davvero un buon esempio. Non si tratta solo di ottimo jazz; di intensa musica improvvisata, ma di una macchina musicale che gira senza sbavature. Nel linguaggio del jazz si chiama interplay, cioè la capacità dei musicisti impegnati nel capirsi e rispettarsi  tra loro, sottolineando l'assolo di uno e intervenendo sapientemente per seguire l'altro. Oppure dilatando il supporto da semplice "fornitura di ritmo" a dialogo tra e sugli accordi, come quello proposto dal duo Attilio Zanchi (contrabbasso) e Ettore Fioravanti (batteria). Il Quintetto è la prova vivente dell'affiatamento tra persone seppur diverse. Vale la pena di ricordare questi straordinari musicisti. Oltre a Paolo Fresu alla tromba e flicorno troviamo Roberto Cipelli al pianoforte e poi Tino Tracanna ai sassofoni, Attilio Zanchi al contrabbasso e Ettore Fioravanti alla batteria.
Nel disco troviamo molti brani scritti dai singoli musicisti e qualche standard, tra i quali citerei una bellissima "You and the night and the music". Alla fine un viaggio nella musica, nella lieve poesia che vi si ascolta, che rende questo CD uno dei migliori lavori in assoluto, tralasciando i confini del jazz nazionale.

Nuova livrea per nuove vittorie

Nuova livrea per la vincente Osella FA30 motorizzata Zytek 3 litri del nostro Simone Faggioli, attualmente in testa al Campionato Europeo della Montagna 2010. Ecco alcune foto:

24 giu 2010

On Air il 30 giugno prossimo su www.radioinsieme.it, ospite del mio amico Daniele Nuti ideatore e conduttore di questa bella trasmissione

La stagione di Sirio 6070 si sta avvicinando alla pausa d’agosto, ma davanti a noi c’è più di un mese di succose puntate… senza affatto abbassare il tiro.... anzi, direi tutt’altro!



La puntata 158 sarà qualcosa di molto particolare, dopo gli elementi colorati della puntata precedente, si continua su una scia di sapori cromatici, che però si fanno molto più rarefatti, un po’ da palati fini… elementi sonori che affondano le proprie radici nel jazz… una puntata NON PROPRIO JAZZ ma quasi… dove questo non-genere si è fuso con ingredienti più “pop” in commistioni sonore che lo hanno portato nei ’70 ad un più ampio pubblico.


La diretta sarà arricchita dalla presenza di Marco Milanesi, attento conoscitore del genere, che ci porterà qualche chicca da ascoltare insieme, e col quale parleremo nell’ambito di una scaletta di brani che si preannuncia davvero di gran classe!






ON AIR alle 19:30


in STREAMING: www.radioinsieme.it


o in FM: 94.9 e 102.0 Mhz per Prato e provincia

6 mag 2010

Ancora su Nanni Galli e la sua Tecno PA123/3 a Montecarlo 2010

Nella foto qui sotto ancora una bella inquadratura della splendida Tecno PA123/3 nelle mani del suo pilota di allora e di adesso (caso quasi unico nella storia dell'automobilismo sportivo), il nostro Nanni Galli. Lo vediamo davanti all'altra Tecno presente al prestigioso evento monegasco, condotta da Carlo Steinhauslin. Il miglior tempo sul giro di Nanni Galli è stato 1'54"620.

4 mag 2010

Finalmente riunite la Tecno PA123/3 e il suo pilota Nanni Galli

Nel 1972 Nanni Galli conquista il terzo posto al Gran Premio della Repubblica Italiana, che si svolge sull'Autodromo di Vallelunga, per una gara non valida per il Campionato del Mondo. La vettura è la Tecno PA123/3 dei fratelli bolognesi Pederzani. I due acquisirono una notevole considerazione nell' ambiente delle corse  grazie alla splendide vetture di formula 3 e formula 2 che avevano fino ad allora costruito. Poi a fine anni sessanta, l'avventura in formula 1. Un'avventura finita male purtroppo, con tutti i problemi e gli intoppi (soprattutto la cronica mancanza di fondi) che si trovava  di fronte chiunque avesse voluto cimentarsi nella categoria regina delle competizioni automobilistiche. E non fu diversamente per i due fratelli bolognesi, animati comunque da una insana passione e un forte entusiamo.

Tralasciando la storia della Tecno, per la quale vi rimando allo splendido libro di Giuseppe Bianchini "Tecno, la storia", è per me un onore poter ospitare sul mio blog una foto della Tecno PA123/3, proprio quella, riunita col suo pilota, proprio lui, il nostro Giovanni detto "Nanni" Galli, in occasione del Gran Premio storico di Montecarlo che si è appena svolto il 1 e 2 maggio scorso. Un'occasione unica e per molti versi emozionante. Veder sfrecciare sul mitico percorso di Monaco, una vettura che ha fatto la storia della formula 1 nelle mani del suo pilota di allora. L'unica differenza sono gli anni che passano, per il resto nulla è cambiato.


28 apr 2010

Prima vittoria 2010 per Simone Faggioli nel CEM a Rechberg (Austria)

Si comincia bene il 2010 con una vittoria e record del percorso per il nostro Simone. Sui 5,060 mt del percorso a Rechberge in Austria, il campione fiorentino segna il record di manche in 1'55"69. Nella foto la vettura ancora senza vernice. Macchina bella è quella che vince, il resto è poesia!

28 mar 2010

Paolo Fresu ci illustra lo stile di Chet Baker e quello di Miles Davis



Per ascoltare prima stoppate il player della web radio che vedete sulla vostra destra.

14 feb 2010

Simone faggioli Top Speed 257 Km/h

Simone Faggioli conquista il campionato europeo della Montagna nel 2009 ( la prima volta accade nel 2005), non prima di aver segnato un'impresa eccezionale: viene registrato il suo passaggio lungo il percorso della salita di St Ulsanne in Svizzera alla impressionante velocità di 257 Km/H.....roba da non credere!!

Swingin' Stones Quartet - come unire cover rock in ambiente jazz e farne una cosa riuscita

Li ho sentiti in occasione della loro prima uscita pubblica. L'idea di questo gruppo nasce da due apprezzati musicisti di estrazione rock: A.M.finaz (chitarrista dei Bandabardò, collaborazioni con Battiato, Modena City ramblers,ecc..) e Paolo Baglioni, già batterista di Piero Pelù, sideman tra l'altro di Max Gazzè e Paola Turci.
A loro si sono uniti un eccellente tastierista, Leonardo Volo e una bassista che ha già collaborato con gente del tipo di Renato Zero e i Dik Dik, Claudia Natili.


E allora si ripercorrono famose cover dell'universo rock, con una sapiente e intelligente trasposizione in armonie più tipicamente swing. Finaz sfoggia una bella tecnica e un buon fraseggio, sapientemente sottolineato dal tocco di Volo e dal drumming potente (come si conviene ad un batterista rock) e insieme delicato di Baglioni. Sorte inversa per uno standard di Gershwin "A foggy day" affrontato in chiave decisamente elettrica. L'idea musicale è buona, l'effetto giusto soprattutto nei cambi di ritmo e negli attacchi degli assolo che rimandano subito a geometrie sonore tpiche della musica jazz. Il suonare insieme e il confrontarsi, aumenterà il sound d'assieme, quello che si potrebbe definire come interplay.




7 gen 2010

Nicholas Payton Payton's Place



Uno dei migliori dischi in assoluto degli ultimi anni. Non bastava l'eclettismo di Payton, ma l'eccellente trombettista di New Orleans ha voluto con sè altri due mostri sacri: Wynton Marsalis e Roy Hargrove.
Commovente (oltre che micidiale) il brano Brownie à la mode , come omaggio al grande trombettista prematuramente scomparso e del cui stile ritroviamo molto in questi giovani leoni.
Non perdetevelo!