Un'ora dedicata ad un vero leone del periodo dell'hard bop a cavallo tra gli anni 50 e 60. Un alfiere della Blue Note Records, Lee Morgan Nacque a Philadelphia in Pennsylvania nel 1938. Morì per mano della moglie, ucciso da un colpo di pistola al termine di un concerto nel 1972. Debuttò giovanissimo nella big band di Dizzy Gillespieper poi passare nei jazz messengers di Art Blakey. Iniziò parallelamente a incidere da sideman e leader con l'etichetta discografica Blue Note: Blue train (a nome di John Coltrane), Night Dreamer (di Wayne Shorter), Candy (quartetto con Sonny Clark),the sidewinder (una vera e propria hit del periodo). Lo stile "hot" fluente, virtuosistico e intensamente espressivo fa di Lee Morgan uno dei riconosciuti maestri dell'hard bop, cresciuti alla scuola di Dizzy Gillespie ed erede della fondamentale lezione di Clifford Brown. Lo stile di Lee Morgan è stato un esempio per i campioni dello strumento che si sarebbero poi affacciati sulla scena del grande jazz.
A Jazz&Dintorni in onda Venerdì 22 febbraio su www.radiogas.it dalle 23 alle 24